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I Social Tables Antoniano non sono solo un luogo dove le famiglie con bambini si recano per poter mangiare, ma sono anche uno spazio in cui i bambini possono trascorrere del tempo con le proprie famiglie e possono giocare insieme. Grazie al fantastico team dell’Antoniano e ai numerosi volontari che rendono speciale il progetto, lo spazio di Bologna è diventato un vero e proprio rifugio per le persone in condizione di vulnerabilità e isolamento. Balkis, ospite abituale della mensa del lunedì, è una giovane madre di origini siriane fuggita dal suo paese insieme alla sua famiglia per dimenticare gli orrori della guerra. A Bologna Balkis non solo ha trovato una comunità, ma i Social Tables Antoniano sono diventati una vera e propria famiglia allargata.
E’ per lei e per tutte le altre famiglie che Johnny crea ricette buone, sane, divertenti e che – perché no – riescono anche a strappare un sorriso…proprio per ricordarci dello straordinario potere di farci sentire a casa e al sicuro che ha il cibo.
Lo stesso Johnny, ora chef in pianta stabile del progetto, un tempo era un ospite dei Social Tables Antoniano. Nato in Perù, Johnny è venuto in Italia con la moglie per iniziare una nuova vita, ma da subito ha fatto molta fatica a trovare un’occupazione stabile. Grazie al supporto di Food for Soul e Antoniano Onlus, Johnny ha avuto la possibilità di partecipare a un corso organizzato da uno chef ospite dei Social Tables Antoniano nel 2016. Una volta terminato il corso, Johnny è stato assunto dall’Antoniano nel ruolo di chef fisso incaricato del servizio del lunedì sera, di aiutare con il servizio giornaliero del pranzo, e di fare il pane per ospiti e staff. “Lo staff dell’Antoniano e di Food for Soul mi hanno salvato la vita,” ha affermato una volta Johnny. “In Perù guidavo macchine per guadagnarmi da vivere, mentre ora sono uno chef. Non tornerei mai a guidare macchine, neanche se me ne venisse data l’opportunità. La percezione che ho di me stesso e delle mie abilità è cambiata.”
Ma tra le tante qualità, Johnny è anche un fornaio straordinario, e oggi ha deciso di condividere con noi la ricetta del suo famoso pane alla curcuma. Lo ha creato pensando ai bambini, infatti ha aggiunto un pizzico di curcuma all’impasto per farlo diventare giallo. Immaginate la gioia di tutti alla vista di questi bellissimi panini!
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
riporre sul piano di lavoro la farina, lasciandone una manciata per la fine, mescolarla con sale, lievito, malto, olio e curcuma. Aggiungere l’acqua a piccole dosi mentre si lavora. amalgamare il composto fino a ottenere una massa compatta.
Lasciare riposare l’impasto per circa 12 ore.
Stendere l’impasto su un piano, servirsi di un bicchiere o di una forma apposita per dividerlo in piccoli cerchi, aggiungere i semini. Lasciare riposare l’impasto sul piano di lavoro per altre due ore, infine infornare a 240° per circa 20 minuti.
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