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Refettorio Felix at St Cuthbert's (Credits: Simon Owens Red Photographic)
Il 9 aprile, un gruppo di volontari del Refettorio Ambrosiano di Milano è atterrato a Londra per visitare il Refettorio Felix a St Cuthbert’s e affiancare i volontari del posto durante il servizio del pranzo. Abbiamo chiesto a Manuela, una delle volontarie storiche del Refettorio Ambrosiano, e organizzatrice del viaggio, di condividere la sua esperienza:
Quanti volontari del Refettorio Ambrosiano sono andati a Londra?
Eravamo in sette: Palmira, Salvatore, Chiara, Laura, Enrico, Ilenia ed io. Siamo arrivati al Refettorio il lunedì mattina e tutti eravamo emozionati di conoscere lo staff e vedere lo spazio. Eravamo curiosi di conoscere una realtà diversa!
Qual è stata la vostra prima impressione del Refettorio Felix a St Cuthbert’s?
Siamo stati accolti da Rosie e Zoe, la coordinatrice degli eventi e dei volontari, che ci hanno fatto fare un tour dello spazio spiegandoci le diverse attività offerte dal St Cuthbert’s Centre. La cucina è più piccola di quella di Milano, ma la sala da pranzo è incredibile. Non riuscivamo a smettere di fare fotografie! C’e così tanta luce e le pareti verdi sono bellissime.
Quali sono le differenze tra i due Refettori?
I due Refettori hanno molto in comune, ma sono anche totalmente diversi. Siamo rimasti sorpresi quando abbiamo scoperto che il Refettorio Felix non ha solo una cucina e una sala da pranzo, ma anche docce, un guardaroba per gli ospiti e una piccola area realx dove le persone possono guardare la TV o leggere. Ogni lunedì, St Cuthbert’s Centre organizza lezioni di arte, coordinate da insegnanti della zona, dove gli ospiti possono imparare a dipingere e disegnare con diverse tecniche. I loro lavori sono appesi sulle pareti della sala da pranzo – è come una piccola galleria d’arte.
Raccontaci del servizio…
Intorno alle 10:30, quando gli ospiti hanno iniziato ad arrivare, ci hanno divisi in gruppi e ad ognuno è stato dato un ruolo. Per puro caso, quello stesso giorno alcuni volontari di Londra erano malati, quindi siamo stati felici di essere lì per il servizio e di poter dare una mano. Due persone sono state assegnate alla cucina, aiutando la chef Nassim a preparare il menù del giorno, un volontario ha aiutato a lavare i piatti, mentre gli altri quattro ad aiutare col servizio in sala.
Nonostante alcuni di noi non parlassero inglese, sono stati tutti molto pazienti e siamo anche riusciti a comunicare e interagire senza troppi problemi con gli ospiti. Alla fine del servizio, abbiamo avuto l’occasione di parlare con un gruppo di ospiti italiani, che ci hanno raccontato le difficoltà di vivere per strada. Per loro, il Refettorio Felix non è soltanto un posto dove pranzare, ma un’ambiente rilassante dove possono passare del tempo e “ricaricare le batterie”.
Cosa c’era per pranzo?
Nassim e il suo team di volontari hanno lavorato in cucina,riuscendo a trasformare le eccedenze consegnate al mattino in tre deliziose portate. Il menù comprendeva una squisita zuppa di cavolfiore, un curry di pollo con riso e un gelato alla banana e cioccolato.
Cosa ne pensi di questa esperienza?
Siamo stati davvero felici di aiutare i nostri amici a Londra con il servizio e siamo contenti di aver visitato il Refettorio, è stata veramente un’esperienza fantastica. Alla fine della giornata, abbiamo regalato a Zoe uno dei grembiuli del Refettorio Ambrosiano e abbiamo invitato tutti a venirici a trovare a Milano.
Poi, chi lo sa, stiamo già pensando di fare una visita al Refettorio Paris!
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